Antwerp Terminal Services (ATS) e CMB.TECH lanciano lo straddle carrier a doppio carburante a idrogeno

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Jul 15, 2023

Antwerp Terminal Services (ATS) e CMB.TECH lanciano lo straddle carrier a doppio carburante a idrogeno

Antwerp Terminal Services (ATS), una joint venture tra MSC PSA Europe Terminal (MPET) e PSA Antwerp (PSAA), ha recentemente varato il primo straddle carrier a idrogeno dual-fuel nel porto di Anversa.

Antwerp Terminal Services (ATS), una joint venture tra MSC PSA Europe Terminal (MPET) e PSA Antwerp (PSAA), ha recentemente varato il primo straddle carrier a idrogeno dual-fuel nel porto di Anversa. Utilizzando la tecnologia del motore a combustione a doppia alimentazione H2 sviluppata dalla società cleantech CMB.TECH e integrata in un carro a portale con il supporto di ATS, la macchina funziona con una miscela di idrogeno e diesel.

In linea con l'Accordo sul clima di Parigi delle Nazioni Unite e il Green Deal dell'UE, ATS, MPET e PSAA mirano a ridurre le proprie emissioni di carbonio del 50% entro il 2030 con il 2019 come riferimento e ad avere emissioni nette pari a zero per tutti i loro terminali entro il 2050. dei loro piani per raggiungere questi obiettivi, i partner hanno lanciato in operazioni lo straddle carrier a doppia alimentazione, che inietta idrogeno nel suo motore a combustione diesel.

CMB.TECH, un'azienda cleantech con sede ad Anversa specializzata nello sviluppo e nella costruzione di grandi applicazioni marine e industriali alimentate a idrogeno e ammoniaca, è stata responsabile dell'integrazione della tecnologia e delle competenze correlate per progettare e costruire questo primo prototipo, in collaborazione con ATS e produttori di apparecchiature . La tecnologia dual-fuel è in grado di sostituire il 70% del consumo di diesel con idrogeno sui nuovi straddle carrier, con l’obiettivo finale di raggiungere il 100% dell’iniezione di idrogeno.

Dopo una fase di progettazione e sviluppo durata 24 mesi, i partner inizieranno ora a testare le prestazioni dello straddle carrier a doppia alimentazione in operazioni dal vivo presso il terminal Noordzee di PSAA. Valuteranno come migliorare la progettazione delle apparecchiature, nonché altri fattori necessari per ampliare questa nuova tecnologia, compresa la fornitura e lo stoccaggio di idrogeno per un’intera flotta.

Questa fase successiva è supportata da PIONEERS, un progetto finanziato dall'UE e coordinato dal porto di Anversa-Bruges. Fa parte del programma Horizon 2020 che sostiene e promuove lo sviluppo di soluzioni specifiche per ridurre le emissioni di carbonio nel settore portuale, con l’obiettivo di trasformare i porti in infrastrutture verdi entro il 2050.

I porti sono già stati identificati come punti caldi per la tecnologia dell’idrogeno. Dato l’uso massiccio di straddle carrier, la tecnologia dual-fuel può offrire il giusto equilibrio tra la riduzione delle emissioni e il mantenimento delle prestazioni operative, della robustezza e dell’efficienza in termini di costi. Siamo lieti di testare e collaborare con PSA per attrezzature portuali alimentate a idrogeno. Stiamo facendo il primo passo avanti rispetto al diesel nel segmento dei terminal per container pesanti.

Questi test con i primi prototipi di straddle carrier a idrogeno a doppia alimentazione fanno parte del programma Green Straddle Carrier MPET e PSAA, in cui gli operatori terminalistici stanno valutando olisticamente quattro principali percorsi tecnologici per ridurre significativamente le emissioni di carbonio di questi veicoli nel loro reale ambiente di lavoro: idrogeno , biocarburante, ibrido batteria/diesel ed elettrificazione completa. La soluzione che i partner eventualmente implementeranno dipende dai risultati dei test.

Gli straddle carrier sono fondamentali per mantenere operazioni altamente produttive nei nostri terminal, ma allo stesso tempo sono responsabili di circa il 90% delle nostre emissioni dirette in Belgio. Mentre al Terminal Europa ci stiamo gradualmente spostando verso le gru impilatrici automatizzate nel piazzale, ci rendiamo conto che gli straddle carrier rimarranno un elemento chiave nella nostra flotta di attrezzature per gli anni a venire. Ecco perché ora stiamo investendo in un programma che esamina varie opzioni tecnologiche e partner per rendere questi veicoli più sostenibili.

Pubblicato il 30 maggio 2023 in Diesel, Motori, Idrogeno, Contesto di mercato, Fuoristrada, Porti e marine | Collegamento permanente | Commenti (0)